Celebrazioni del 450mo anniversario della morte di Giorgio Vasari aretino Mostra # 5
Museo d’Arte Medievale e Moderna di Arezzo ospita la mostra Alcuna cosa fuor dell’uso comune, fino al 2 febbraio 2025
In occasione dei 450 anni dalla morte Arezzo, sua città d’origine, ha avviato un percorso tra esposizioni e itinerari, mostre, opere monumentali e documenti rari, valorizzati in nuovi allestimenti tematici, per comporre il quadro della vita e dell’attività artistica di Giorgio Vasari (Arezzo 1511 – Firenze 1574).
Anche il Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna offre il suo contributo alle celebrazioni vasariane con la mostra che aprirà al pubblico il 20 settembre 2024.
La sede sarà il palazzo che fu di proprietà della famiglia Ciocchi del Monte e dove soggiornò il cardinale Giovanni Maria, poi pontefice col nome di Giulio III, tra i principali committenti di Vasari, oggi sede del MNAMM/ Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna.
La mostra Alcuna cosa fuor dell’uso comune. Il convito per le nozze di Ester e Assuero di Giorgio Vasari, a cura di Luisa Berretti presenterà infatti una delle più grandiose opere dell’artista, il convito per le nozze di Ester e Assuero di Giorgio Vasari.
Il dipinto ad olio su tavola raffigura il terzo dei quattro conviti narrati nel Libro di Ester e fu commissionato a Vasari nel luglio del 1548 da don Giovanni Benedetto da Mantova, abate del Monastero delle Sante Flora e Lucilla di Arezzo.
A corredo del monumentale dipinto saranno esposti i disegni preparatori, i documenti, le risultanze del restauro in grado di dare evidenza ai bellissimi particolari dell’opera.