L’artista ecuadoregno Adrián Balseca indaga il ruolo dell’essere umano come agente nell’ecosistema
Il PAV/Parco Arte Vivente di Torino ospita la mostra ADRIÁN BALSECA. Cambio de fuerza, fino al 15 febbraio 2025
PAV/ Parco Arte Vivente di Torino è un Centro sperimentale d’arte contemporanea, che comprende un sito espositivo all’aria aperta e un museo interattivo inteso quale luogo d’incontro e di esperienze di laboratorio rivolte al dialogo tra arte e natura, biotecnologie ed ecologia, tra pubblico e artisti.
Il Parco è un territorio verde in continua evoluzione e occupa un’area ex-industriale di circa 23.000 mq.
Dal primo novembre 2024, nella cornice di Artissima, è stata inaugurata al PAV Cambio de fuerza, prima mostra personale in Italia dell’artista ecuadoregno Adrián Balseca (1989) a cura di Marco Scotini.
La mostra indaga il ruolo dell’essere umano come agente nell’ecosistema ponendo una lente sui rapporti tra economia, ecologia e memoria, così come sulle dinamiche di potere legate all’estrattivismo e allo sfruttamento della natura.
Il titolo della mostra Cambio de fuerza fa riferimento allo slogan “La fuerza del cambio” (la forza del cambiamento) utilizzato alla fine degli anni ’70 come slogan della campagna elettorale del primo presidente dell’Ecuador eletto democraticamente.
L’artista quindi, riorientando il contenuto della frase, si chiede fino a che punto possiamo spingerci con questo “desiderio” politico per convertire tale speranza di cambiamento in un’idea più pragmatica, estendendola di fatto al campo dell’ecologia politica.
Operando attraverso una varietà di narrazioni che combinano fatti reali, archivi storici, etno-fiction e memoria Adrián Balseca presenta in mostra una serie di progetti, realizzati nell’arco degli ultimi dieci anni, che si concentrano sulle storie locali del suo paese d’origine.
Nel 2008, con l’entrata in vigore dell’Articolo 71, l’Ecuador è stato il primo Paese al mondo a riconoscere a livello costituzionale la natura come soggetto di diritti: “La natura, o Pacha Mama, ovvero il luogo in cui si riproduce e concretizza la vita, ha diritto al rispetto integrale della sua esistenza e al mantenimento e alla rigenerazione dei suoi cicli vitali, della sua struttura, delle sue funzioni e dei suoi processi evolutivi”.
Una nuova prospettiva per la quale è stata determinante la ricca presenza nel paese di popoli indigeni che, reclamando la necessità di essere una voce utile per cooperare attivamente nelle decisioni che riguardano i territori nei quali vivono, hanno contribuito a generare una inedita riflessione politica e giuridica che ha spostato l’attenzione da una visione antropocentrica del diritto verso una visione biocentrica.
La mostra Cambio de fuerza di Adrián Balseca, in conclusione, parte dalle specificità ecosistemiche dell’Ecuador, per sollevare questioni di rilevanza globale portando alla luce le responsabilità ambientali e culturali dell’economia neoliberista occidentale, attraverso la decostruzione di narrazioni coloniali e la denuncia di dinamiche di potere e sfruttamento.