Artista, architetto grande amante della montagna, Adolf Kunst è stato uno dei nomi più di rilievo nell’arte grafica del primo Novecento.
ADOLF KUNST. Paesaggi di carta
TORINO – Museo Nazionale della Montagna “Duca degli Abruzzi” Piazzale Monte dei Cappuccini 7
Dal 05/11/2022 al 02/04/2023
Nell’ambito dei programmi di coinvolgimento della città ad Artissima, fiera internazionale d’arte, il Museo Nazionale della Montagna “Duca degli Abruzzi” propone la mostra Adolf Kunst. Paesaggi di carta.
L’esposizione, a cura di Daniela Berta, direttore del Museo, e Veronica Lisino, conservatore del Centro Documentazione dello stesso, è pensata per portare alla conoscenza del pubblico la varietà̀ e la qualità̀ della ricerca e della produzione artistica dei Adolf Kunst.
La base dell’esposizione è una selezione dal Fondo Adolf Kunst, costituito con la donazione al museo di 330 beni da parte degli eredi dell’artista.
Architetto, docente del politecnico di Monaco di Baviera Adolf Kunst (Ratisbona 1882 – Monaco di Baviera 1937) è stato un artista che si è guadagnato un posto di rilievo tra i nomi della grafica degli esordi del Novecento, per opere d’incisione in acquaforte, xilografia, litografia, linoleografia, anche se notevoli sono stati anche i lavori di design in legno e metallo, pittura a olio e acquerello, disegno a matita.
Nella sua attività l’artista tedesco ha sempre manifestato una predilezione per la montagna e dal 1904 al 1936 le sue opere mostrano tracce significative dei frequenti viaggi che toccano le Alpi, in Germania, Austria, Italia, Dalmazia e Francia.
Le opere – generalmente caratterizzate dalla compresenza di leggerezza atmosferica, profondità di rappresentazione ed equilibrio compositivo – vedono la più sofisticata espressione nella rappresentazione di ambienti naturali, in particolare vedute montane ed elementi del paesaggio alpino.
Paesaggi di carta si articola in un percorso tematico che prende avvio dal profilo biografico dell’artista, influenzato dalla sensibilità spirituale e culturale dell’altipiano bavarese e delle sue bellezze.
Stampe fotografiche originali e documenti introducono i soggetti favoriti: paesaggi montani, innanzitutto, ma anche elementi botanici, con freschi e delicati ritratti floreali, e le architetture alpine: chiese, cappelle, abitazioni tradizionali.
Nella primavera 2023, la mostra si trasferirà a Trento, Palazzo Roccabruna, in occasione del 71° Trento Film Festival.