Concerto Acid Arab
Acid Arab DJ set – Concerto Roma
Accademia di Francia a Roma — Villa Medici Viale della Trinità dei Monti, 1 – Roma
Il 5 maggio 2023 alle ore 21
Terzo e ultimo appuntamento collegato alla mostra ORIENT-EXPRESS & Cie. Itinerario di un mito moderno, esposizione dedicata alla storia e al mito del leggendario treno in corso fino al 21 maggio all’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici. Venerdì 5 maggio alle ore 21:00 sul piazzale di Villa Medici si esibirà il gruppoAcid Arab per un eccezionale DJ set.
Il collettivo franco-algerino nasce dall’incontro tra Pierre-Yves Casanova, Nicolas Borne, Hervé Carvalho, Guido Minisky e Kenzi Bourras.
Grazie alla loro miscela di musica elettronica e suoni arabi e mediorientali, il gruppo parigino ha infiammato la scena e conquistato il pubblico francese e internazionale. Con l’obiettivo di creare uno spazio per la cultura araba nel mondo della musica elettronica contemporanea, i membri di Acid Arab hanno affinato il loro stile grazie ai loro viaggi e alle numerose collaborazioni con artisti di tutto il Mediterraneo.
Durante questa serata, il pubblico potrà godere di un’area bar.
L’ingresso, al costo di € 10,00 è su prenotazione obbligatoria sul circuito Ticketlandia.
L’evento è in media partnership con Edizioni Zero.Dopo una serie di compilation pubblicate come EP con l’etichetta Versatile, hanno firmato con Crammed Discs e pubblicato il loro primo album “Musique de France” nel 2016. In seguito il gruppo si è esibito diverse centinaia di volte, in più di cinquanta Paesi in quattro continenti. “Jdid“, il secondo album, è stato pubblicato alla fine del 2019.
Il tanto atteso terzo album degli Acid Arab è stato pubblicato nel febbraio 2023. Intitolato “٣ (Three)”, è composto da dieci brani realizzati per il dancefloor, abbinati a una produzione sofisticata e a intriganti e variegate performance di otto cantanti ospiti provenienti da Nord Africa, Siria e Turchia, tra cui Cem Yldiz, Cheb Halim, Sofiane Saidi e Rachid Taha.
Dalla gasba algerina alla trance anatolica, alla dabkeh sintetica, al rai bionico e a molti altri stili, reali o immaginari, Acid Arab ha incorporato una gamma di colori, abbattendo i confini tra i generi.