A Forlì una mostra dedicata ad Ulisse che narra l’eterno bisogno della scoperta di un “al di fuori” sconosciuto e complesso che è dentro ogni uomo o donna
ULISSE. L’ARTE E IL MITO
Il complesso di San Domenico è formato dalla chiesa del XIII secolo, ora in parte priva del tetto e della facciata meridionale, e da due Chiostri.
Oggi il complesso, recuperato come sede permanente della Pinacoteca e dei Musei Civici conserva uno spazio per esposizioni temporanee.
Il tema affrontato dalla mostra ospitata da febbraio a giugno 2020 è quello di Ulisse e del suo mito universale , che da tremila anni domina la cultura dell’area mediterranea.
Un Mito che è parte della storia della civiltà occidentale.
Esso si è trasmutato in archetipo, idea, immagine, specchio delle ansie degli uomini e delle donne di ogni tempo.
Tanto forte è la presenza letteraria nel mito quanto nell’arte.
Un numero indefinito di artisti, in ogni tempo, si sono confrontati con il Mito di Ulisse.
L’arte ha trasformato, adattato, illustrato e interpretato il mito in relazione al proprio tempo.
La mostra Ulisse. Arte e Mito si presenta quindi come un grande viaggio dell’arte e nell’arte dall’antichità al Novecento.
Dal Medioevo al Rinascimento, dal naturalismo al neo-classicismo, dal Romanticismo al Simbolismo, fino alla Film art contemporanea sono nati capolavori che, attraverso Ulisse, parlano del destino dell’uomo.
Poiché Ulisse siamo noi, le nostre inquietudini, le nostre sfide, la nostra voglia di rischiare, di conoscere, di andare oltre.
E’ l’eterno bisogno della scoperta di un “al di fuori” sconosciuto e complesso che è dentro ogni uomo o donna.
Un evento imperdibile, che guiderà lo spettatore nel più grande viaggio dell’arte mai raccontato, da Omero a De Chirico, da Dante a Picasso e a Rodin…
La qualità della mostra è garantita da un Comitato scientifico di alto valore presieduto da Antonio Paolucci.