Marina Abramović è l’indiscussa regina della performance e decana dell’espressività legata al corpo

Gres Art 671 di Bergamo ospita la mostra MARINA ABRAMOVIĆ. “between breath and fire”, fino al 16 febbraio 2025

Gres Art 671 è un nuovo polo per l’arte e la cultura dalla riqualificazione di un luogo dismesso di Bergamo.

L’edificio risale alla metà del secolo scorso e le sue qualità architettoniche sono quelle tipiche degli stabilimenti industriali dell’epoca.

Oggi però ha una sua eccezionalità: è infatti sopravvissuto alla demolizione dello storico tessuto industriale di Bergamo prodotto dallo sviluppo urbanistico della città, che nel costruire il futuro ha spesso cancellato il proprio passato.

In questi spazi fino al 16 febbraio 2025 è allestita between breath and fire, una speciale esposizione di MARINA ABRAMOVIĆ (Belgrado 1946), decana di tutte le forme d’espressività legate al corpo e da esso derivanti.

Dotata di una capacità non comune di rinnovare continuamente se stessa e contestualmente la propria opera Abramovic appartiene a quella generazione di artisti che ha definito ambiti e territori della performance, determinandone gli esiti e forzandone finanche i limiti.

Oggi Abramović non è considerata soltanto una delle artiste più importanti del nostro tempo, ma è anche tra le più amate dal grande pubblico.

Nella mostra a Bergamo si incontra la grandezza, la solitudine, il mito, la caducità dell’essere umano.

Un percorso che parte dall’installazione cinematografica Seven Deaths che Marina Abramović ha dedicato a Maria Callas e si sviluppa attraverso 30 lavori recenti e storici, coinvolgendo in un rapporto osmotico anche il giardino con il paesaggio sonoro Tree, presentato per la prima volta al SKC Cultural Centre di Belgrado nel 1972.

 All’interno del nuovo centro per l’arte e la cultura di Bergamo, una immersione tra le opere che racconta parte del mondo di una delle più importanti artiste contemporanee, grazie a una serie di parallelismi, richiami e rimandi.

Dalle interpretazioni della divina Callas ad alcuni dei grandi temi affrontati da Marina Abramović, Gres art coniuga bellezza e impatto sociale, sviluppando modelli sostenibili che promuovano il benessere della comunità.

Un luogo dove andare, scoprire, sperimentare, stare, nato con un ambizioso progetto di rigenerazione urbana promosso dal Gruppo Italmobiliare con Fondazione Pesenti Ets.