L’artista macedone Sasho Blazes esplora la complessità della percezione e della riflessione attraverso una serie di opere inedite
Blue Gallery di Venezia ospita la mostra di SASHO BLAZES. Lost in reflection, aperta al pubblico fino al 8 dicembre
Blue Gallery ispirata al colore blu, le cui proprietà stimolano la creatività e sviluppano sentimenti di benessere, è il nuovo nome della galleria situata tra Ponte Dei Pugni e Campo Santa Margherita, uno dei Campi di Venezia più frequentati e animati dalla presenza di molti giovani.
Il suo obiettivo è quello di esibire e dare una risonanza agli autori con i quali i contratti possono essere stipulati esclusivamente sulla base dell’apprezzamento artistico e del rispetto personale, mentre continuano a rifiutare la gestione attuale generale delle pratiche espositive e del sistema artistico.
Dal 7 novembre la galleria ospita la mostra personale di SASHO BLAZES, curata da Silvio Pasqualini con il titolo Lost in reflection.
Nato in Macedonia, a Ohrid, nel 1980, si è formato all’Università di belle arti di Bucarest-Romania.
Una delle caratteristiche di base delle opere d’arte di Sasho Blazes è l’interpretazione dell’influenza di innumerevoli informazioni sulla psiche delle persone e viceversa, sull’influenza della psiche nell’informazione con una visione della distruzione intenzionale dell’individualità.
Questo tema, presente in Lost in reflection, era anche al centro della mostra intitolata “Lust for Nostalgia” (PCB Gallery Berlin, 2017).
Alla Blue Gallery Sasho Blazes esplora la complessità della percezione e della riflessione attraverso una serie di opere inedite.
Il lavoro di Blazes è una ricerca di equilibrio e di meditazione, un tentativo di liberazione dalla realtà contemporanea dominata dalla paura, dai pregiudizi e dagli stereotipi.
Le sue tele, dipinte come se fossero negli abissi, sono retroilluminate da una luce ancestrale che emerge dal rimescolio delle correnti profonde. “Lost in Reflection” è un invito a scendere nelle profondità delle nostre esperienze interiori, per scoprire le perle nascoste che possono illuminare e trasformare la nostra visione del mondo.