Una mostra che coinvolge i sensi ove blu è il profumo che accoglie i visitatori e li fa respirare insieme, cospirare insieme, stuzzicare sia il tormento che l’eccitazione
Almanac Projects di Torino ospita la mostra INDUSTRIA INDIPENDENTE. Blue Blue Blue Limbo, fino al 12 gennaio 2025
Almanac Projects è un’organizzazione no-profit fondata a Londra dal 2013 che ha aperto un progetto gemello e indipendente a Torino.
Dal 29 ottobre 2024 Almanac Projects presenta nella sede torinese BLUE BLUE BLUE LIMBO mostra curata da Michele Bertolino e realizzata dal Collettivo artistico Industria Indipendente.
Industria Indipendente è un collettivo artistico fondato da Erika Z. Galli e Martina Ruggeri.
La loro ricerca affonda le radici nel linguaggio: scrittura estesa che si inscrive nei corpi, negli ambienti e nelle superfici; diventa azione e performatività; si liquefa e si espande in suono, voce e luce; apre, contamina e confonde i confini tra sé e gli altri, qui e altrove.
Blue Blue Blue Limbo è una esposizione tutta particolare, immersiva e coinvolgente, uno spazio di profumi, un possibile incontro di storie che rimodella la biologia dei corpi, un tempo che si contrae e si espande in sincronia con i ritmi dei bulbi olfattivi.
È un campo di allenamento, un luogo dove esercitarsi a sentire insieme.
È una sintesi chimica intrecciata con letteratura ed estasi, un archivio che comprime storie antiche, vecchie di migliaia di anni.
È respirare insieme, cospirare insieme, stuzzicare sia il tormento che l’eccitazione.
Forse ha qualcosa a che fare con la magia, con la scienza, con l’atto intraducibile dell’invisibile, con la finzione.
Interessante è, nella presentazione della mostra, la successione dei non-significati del colore blu:
Questo non è il blu di charmelancholy
Questo non è il blu internazionale Klein
Questo non è il blu delle bandiere che si alzano
Questo non è il blu dell’idiota super-calmo
Questo non è il blu iconico della madre di dio
Questo non è il blu della glassa oceanica
Questo non è il blu del silenzio più profondo
Questo non è il blu della mascolinità cruda
Questo non è il blu del cavaliere illuminato
Questo non è il blu della tecnologia cloud
Questo non è il blu della fede infedele
Questo non è un déjà vu
C’est juste un parfum
blu blu blu