L’artista Marocchino Meriem Bennani esplora il potenziale della narrazione amplificando la realtà attraverso il ricorso al realismo magico e alla commistione tra linguaggi
Fondazione Prada di Milano ospita la mostra MERIEM BENNANI. For My Best Family, dal 31 ottobre al 24 febbraio 2025
Da vent’anni la Fondazione Prada si interroga su quali siano gli intenti e la rilevanza dell’impegno culturale oggi, con una serie di progetti in continua evoluzione.
Ci sono state commissioni “utopiche” a singoli artisti, conferenze di filosofia contemporanea, mostre di ricerca e iniziative in campo cinematografico.
Da giovedì 31ottobre 2024 Fondazione Prada presenta al Podium di Milano “For My Best Family”, nuovo progetto espositivo ideato dall’artista Meriem Bennani e commissionato dalla Fondazione stessa.
Meriem Bennani (Marocco, 1988) esplora il potenziale della narrazione amplificando la realtà attraverso il ricorso al realismo magico e alla commistione tra linguaggi tipici dei filmati di YouTube, della reality TV, dei documentari, dei video realizzati con il cellulare, dell’animazione e dell’estetica delle grandi produzioni.
Nel corso della sua carriera artistica ha sviluppato una pratica in continua evoluzione caratterizzata da film, sculture e installazioni immersive realizzati con un’ampia flessibilità per mettere in discussione la società contemporanea e le sue identità frammentate, le questioni di genere e il potere onnipresente delle tecnologie digitali.
Per Prada Bennani ha combinato una nuova installazione site-specific con un film d’arte co-diretto con Orian Barki, “For My Best Family” per esplorare i modi di stare insieme in contesti sociopolitici rappresentati in chiave pubblica o intima.
Questo progetto è il più ambizioso che Bennani abbia mai realizzato in termini di complessità, dimensioni delle opere e durata del processo creativo che ha richiesto più di due anni di lavoro.
Segue una linea di programmazione che Fondazione Prada ha tracciato in più di trent’anni di attività, collaborando con artisti internazionali nella creazione di progetti utopici e complessi sia dal punto di vista concettuale sia allestitivo.
In particolare Bennani ha sviluppato un ambiente multisensoriale nei due livelli del Podium.
Al piano terra, Sole crushing è una grande installazione meccanica che anima 192 infradito e ciabatte in un “balletto-sinfonia-rivolta” con colonna sonora composta in collaborazione con il produttore musicale Reda Senhaji noto come Cheb Runner.
Il primo piano del Podium ospita un’ambiente simile a una sala cinematografica per proiettare For Aicha, un nuovo film d’arte diretto da Orian Barki e Meriem Bennani e realizzato con la produzione creativa di John Michael Boling e Jason Coombs.
Ambientato tra New York, Rabat e Casablanca, in un mondo popolato da animali antropomorfi e sospeso tra realismo, autobiografia e finzione, questo lavoro è il culmine di un lungo processo creativo che fonde i linguaggi del documentario e dell’animazione 3D.