NADIR ZAROUR: NEW PAINTINGS

- DATA INIZIO: 15/10/2024

- DATA FINE: 15/11/2024

- LUOGO: CORTINA D’AMPEZZO (BL) - Museo d’Arte Moderna Mario Rimoldi/Casa delle Regole

- INDIRIZZO: Corso Italia, 69

- TEL: +39 0436 866222

Artista di origine algerina, trasferito nel Regno Unito, NADIR ZAROUR ha ereditato dal padre la passione per il legno e per la creatività

Il Museo d’Arte Moderna Mario Rimoldi di Cortina D’Ampezzo ospita la mostra NADIR ZAROUR: NEW PAINTINGS, fino al 15 novembre

 

Il Museo d’Arte Moderna Mario Rimoldi di Cortina D'Ampezzo ospita la mostra NADIR ZAROUR: NEW PAINTINGS, fino al 15 novembre
Locandina mostra
Fonte:https://musei.regole.it/Rimoldi/Ita/esposizione40-nadir-zarour-new-paintings

 

Dal 15 ottobre 2024 il Museo Rimoldi di Cortina d’Ampezzo presenta la mostraNadir Zarour: New Paintings”, prima personale dell’artista di origine algerina residente nel Regno Unito.

Affrontando temi quali la migrazione e la complessità delle connessioni umane, l’intenso corpus di 21 dipinti di medie e grandi dimensioni offre la rara opportunità di avvicinarsi allo spirito vibrante e resiliente di un artista la cui voce è tanto personale quanto universale.

I suoi dipinti sono profondamente influenzati dal fenomeno della sovrappopolazione, dal ritmo frenetico della vita urbana moderna e dal conseguente senso di alienazione che queste circostanze comportano.

 Tali eventi sono particolarmente sentiti da Zarour che, in quanto immigrato in un paese straniero, affronta la duplice sfida dell’assimilazione e dell’appartenenza, ulteriormente intensificata dalla sua battaglia personale contro il cancro.

Questa convergenza di esperienze ha instillato in Zarour una profonda urgenza di connettersi con gli altri, per trovare ed esprimere un senso in mezzo al disordine.

Le sue opere, che riflettono sul fenomeno del viaggio inteso sia come trasferimento tra continenti, sia – in senso più lato – come spostamento all’interno di contesti urbani, trasmettono un potente messaggio di resistenza e speranza, celebrando la vitalità e la ricchezza che emergono dalla diversità culturale e dall’energia collettiva degli incontri umani.

Le tele di Zarour sono dinamiche e vitali grazie al brulicare di colori vibranti, di giochi di linee intrecciate e divergenti che disegnano moltitudini di figure, e alla tecnica scelta, la mano libera, che delinea sia composizioni astratte che figurative.

In “Nadir Zarour: New Paintings”, troviamo un incoraggiante invito a riflettere sulle intersezioni delle narrazioni personali e collettive e sulla forza duratura delle connessioni che nascono dalla fusione di culture diverse.

ORARI DI APERTURA

  • Martedì > domenica 10.00 – 12.00 / 16.00 – 19.00

INFO

ITALO CREMONA. Tutto il resto è profonda notte
ITALO CREMONA. Tutto il resto è profonda notte
Posted on
Architettura instabile. Diller Scofidio + Renfro
Architettura instabile. Diller Scofidio + Renfro
Posted on
PAUL JENKINS
PAUL JENKINS
Posted on
Immagini del No. Il reenactment
Immagini del No. Il reenactment
Posted on
TINA BARNEY. Family Ties
TINA BARNEY. Family Ties
Posted on
Previous
Next
ITALO CREMONA. Tutto il resto è profonda notte
Architettura instabile. Diller Scofidio + Renfro
PAUL JENKINS
Immagini del No. Il reenactment
TINA BARNEY. Family Ties

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.