Storia del premio

Nata nel 2015 per dare la reale possibilità di confrontarsi con un Festival di respiro internazionale, la call è un appuntamento ormai consolidato.

E’ una opportunità concreta di visibilità nel panorama fotografico non solo italiano, sono infatti tanti gli artisti che in questi anni, dopo aver esposto a Fotografia Europea hanno ricevuto importanti riconoscimenti anche all’estero.

Il Festival sostiene da sempre la partecipazione alla call e si impegna a valorizzare i progetti vincitori con allestimenti site specific di ricerca, sperimentando insieme all’artista.

La Open Call di Fotografia Europea permette di entrare a far parte del circuito ufficiale della prossima edizione del festival.

I progetti vincitori saranno selezionati dalla direzione artistica, composta da Luce Lebart, Tim Clark e Walter Guadagnini, e avranno la possibilità di partecipare al circuito ufficiale del festival, che si terrà a Reggio Emilia dal 24 aprile all’8 giugno, 2025.

Ogni progetto vincitore riceverà un premio di 3.000 euro per l’ideazione e la produzione della mostra.

L’Open Call è possibile grazie al sostegno di Iren, sponsor speciale del festival, che sostiene la ricerca di nuovi talenti e di inedite prospettive sulla realtà contemporanea.

Il tema

Il tema è Essere venti.

I progetti dovranno esplorare il tema e riflettere su cosa significhi avere vent’anni oggi.

Partecipazione e termini

Possono partecipare tutti i fotografi, i curatori e i collettivi europei (o residenti in Europa), di qualsiasi età, con un progetto che esplori il tema di questa edizione in modo creativo e originale.

Il candidato deve far pervenire la domanda con progetto e gli allegati richiesti  entro il 13 dicembre 2024 ore 13 utilizzando il modulo d’iscrizione reperibile nel sito

Premio

Il premio è una mostra a Fotografia Europea 2025 per ogni progetto selezionato il proponente riceverà un compenso di 3.000 € per la concezione e produzione della mostra che entrerà a far parte del programma del festival.

Impegni di chi viene selezionato:

– garantire la paternità dell’esecuzione e dell’originalità delle opere;

– seguire la produzione della mostra in tutte le sue fasi;

– occuparsi del trasporto delle opere (andata e ritorno) e del relativo imballaggio;

– fornire, entro data stabilita dalla segreteria organizzativa, i materiali per l’ufficio stampa e per il catalogo della manifestazione;

– fornire, entro data stabilita dalla segreteria organizzativa, un piano di allestimento della mostra;

– essere presente in occasione delle giornate inaugurali rendendosi disponibile per visite guidate ed eventuali “incontri con l’autore”.