Marina Abramovic è senza dubbio una delle artiste più̀ significative del nostro tempo
Gres Art 671 di Bergamo ospita la mostra MARINA ABRAMOVIĆ. Between breath and fire, fino al 23 gennaio 2025
Tra gli esiti duraturi dell’esperienza di Bergamo Capitale Italiana della cultura 2023, con Brescia, rilevante è il progetto GRES ART, ovvero la riqualificazione di uno degli edifici più significativi del complesso ex Gres da parte dei privati.
GRES ART 671 (numero della strada provinciale che porta al complesso) è ora un luogo adatto ad ospitare manifestazioni ed eventi culturali, uno spazio aperto ai giovani che ha aperto le sue porte al pubblico nel novembre 2023 con una mostra immersiva sul tema del cambiamento climatico dal titolo Solarpunk.
Dal 14 settembre 2024 GRES ART 671 ospita una grande mostra personale di Marina Abramović dal titolo Between breath and fire.
Marina Abramovic, nata nel 1946 a Belgrado, in ex Jugoslavia, è senza dubbio una delle artiste più̀ significative del nostro tempo.
Fin dall’inizio della sua carriera in Jugoslavia, nei primi anni Settanta, durante i quali ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Belgrado, la Abramovic è stata pioniera nell’uso della performance come forma d’arte visiva.
Il corpo è sempre stato sia il suo soggetto che il suo oggetto.
Esplorando i limiti fisici e mentali del suo essere, ha resistito al dolore, allo sfinimento e al pericolo nella ricerca di una trasformazione emotiva e spirituale.
Abramovic ha proposto il suo lavoro attraverso performance, suono, fotografia, video, scultura e “oggetti transitori per uso umano e non umano” in mostre personali presso le più importanti istituzioni a livello internazionale.
In Between breath and fire è presente la grandezza, la solitudine, il mito, la caducità dell’essere umano, un percorso che parte dall’installazione cinematografica Seven Deaths che Marina Abramović ha dedicato a Maria Callas e si sviluppa attraverso lavori recenti e storici.
Una immersione tra le opere, curata da Karol Winiarczyk, che racconta parte del mondo di una delle più importanti artiste contemporanee, grazie ad una serie di parallelismi, richiami e rimandi.
Dalle interpretazioni della divina Callas ad alcuni dei grandi temi affrontati da Marina Abramović.