Una mostra per il centenario della nascita dello scrittore, poeta, uomo politico e appassionato d’arte, Paolo Volponi (1924-1994)
Palazzo Ducale di Urbino ospita la mostra VOLPONI corporale, aperta al pubblico dal 18 luglio al 6 gennaio 2025
Nel centenario dalla nascita di Paolo Volponi (Urbino 1924 – Ancona 1994)– scrittore e poeta, uomo politico, dirigente aziendale vicino ad Adriano Olivetti, ma anche appassionato d’arte – la Galleria Nazionale delle Marche propone una riflessione sulla figura del collezionista e alcuni aspetti della sua ricerca, tra arte e letteratura.
Si apre infatti al pubblico il 18 luglio 2024 la mostra VOLPONI corporale.
Nell’occasione, accanto ai tredici pezzi donati alla galleria da Paolo Volponi in memoria del figlio Roberto, e agli altri otto dipinti donati dalla moglie Giovina Jannello e dalla figlia Caterina Volponi in memoria dello scrittore, saranno esposte ulteriori otto opere ancora nella collezione della famiglia.
Accanto a queste è esposto anche un ulteriore piccolo gruppo di opere che permettono di approfondire l’indagine sulla predilezione di Volponi per il Seicento, tra ricerca naturalistica e virtuosismo pittorico.
Una serie di tele che aiutano a riscoprire i temi del rapimento estatico e della penitenza fisica, del nudo, sia esso femminile o maschile, indagato nella verità epidermica del tempo che logora, della natura morta come verità popolare.
Una pittura che è anche, al contempo, meditazione sull’esistenza attraverso un genere che trovò la sua massima concettualizzazione nel Seicento, del colore e della luce come strumenti per indagare la natura e come corrispettivi pittorici della prosa figurativa volponiana.