Direzione Generale Creatività Contemporanea. Pilastro della cultura e innovazione in Italia

Direzione Generale Creatività Contemporanea. Promozione e sostegno arte architettura contemporanee, fotografia, video-arte e molto altro

Nel 2014 il Ministero della Cultura istituiva al suo interno una nuova direzione generale, la Direzione Generale Creatività Contemporanea (DGCC). Realtà che ha sostituito, implementandone le funzioni, la vecchia Direzione Generale per l’Arte e l’Architettura Contemporanee.

Funzioni e compiti della nuova Direzione sono relativi alla promozione e al sostegno:

• dell’arte e dell’architettura contemporanee, ivi inclusa la fotografia e la video-arte,
• delle arti applicate, ivi compresi il design e la moda,
• della qualità architettonica ed urbanistica.

Attenzione particolare è rivolta, in ciascuna delle materie assegnate, alla promozione e valorizzazione di giovani talenti.

La Direzione Generale Creatività Contemporanea sostiene altresì le imprese culturali e creative e promuove interventi di rigenerazione urbana.

In relazione ai compiti assegnati, la Direzione generale si è così organizzata e articolata in cinque Servizi:

A. Servizio I – Imprese culturali e creative, moda e design

B. Servizio II – Arte contemporanea

C. Servizio III – Architettura contemporanea

D. Servizio IV – Periferie e rigenerazione urbana

E. Servizio V – Fotografia

Fin dalla sua istituzione, la Direzione Generale Creatività Contemporanea (DGCC)  ha investito sulla realizzazione di piattaforme digitali, riconoscendone quindi la fondamentale importanza quale strumento di diffusione e valorizzazione del patrimonio di dati relativi alle materie di competenza.

Finora sono state realizzate alcune importanti piattaforme digitali:

• LUOGHI DEL CONTEMPORANEO

Avviata nel 2027 la piattaforma dedicata ai Luoghi del Contemporaneo è ispirata quindi alla considerazione che la mutevolezza dello scenario artistico creativo in Italia richiedeva non solo un’ulteriore ricognizione che raccontasse i cambiamenti intervenuti nella distribuzione geografica dei luoghi ma anche la possibilità di fruire di uno strumento interattivo, costruito su una base di dati geolocalizzati e costantemente aggiornabile.

La piattaforma non ha guardato solo ai luoghi tradizionalmente riconosciuti per finalità rivolte al contemporaneo ma include anche spazi indipendenti, musei d’impresa e una selezione di interventi artistici inseriti negli spazi pubblici e urbani.

(https://luoghidelcontemporaneo.beniculturali.it/)

• ATLANTE di ARCHITETTURA CONTEMPORANEA

La piattaforma parte dai contenuti del Censimento Nazionale delle Architetture Italiane dal 1945 a oggi (progetto avviato nel 2002 ed in costante implementazione) con lo scopo di raccontare l’Italia. Una rappresentazione attraverso lo sguardo originale di fotografi di architettura, promuovendo l’architettura contemporanea e la fotografia come linguaggio critico per la narrazione della realtà.

Obiettivo della piattaforma è quindi raccontare le trasformazioni urbane e territoriali italiane del secondo Novecento attraverso un originale storytelling multimediale e allo stesso tempo valorizzare l’architettura contemporanea diffusa sul territorio.

La Piattaforma è in continua implementazione e ha inserito nel 2020 un progetto in collaborazione con Museo di Fotografia Contemporanea e Triennale Milano, che ha coinvolto 10 fotografi under 40 per la realizzazione di 256 reportage distribuiti su tutto il territorio nazionale.

(https://www.atlantearchitetture.beniculturali.it)

• VARIA VIDEO ARTE IN ITALIA

La piattaforma parte dal Il Censimento degli archivi della video arte e dei film d’artista in Italia avviato con lo scopo di acquisire conoscenza approfondita e sistemica del patrimonio audiovisivo legato alle pratiche artistiche dal 1965 a oggi, custodito da istituzioni italiane pubbliche e private, al fine della sua necessaria conservazione e per promuoverne la conoscenza anche attraverso il web.

(https://varia.cultura.gov.it/)

• CENSIMENTO DELLE RACCOLTE E DEGLI ARCHIVI FOTOGRAFICI IN ITALIA

Il Censimento delle raccolte e degli archivi fotografici in Italia si prefigge lo scopo di identificare, in modo partecipativo, i soggetti che a vario titolo detengono raccolte o archivi fotografici, riportando informazioni sulla tipologia, sulla consistenza e sulle caratteristiche dei materiali fotografici conservati. La conoscenza sistematica di questo rilevante settore del patrimonio culturale costituirà perciò l’elemento cardine su cui impostare le politiche per la sua tutela e valorizzazione.

La descrizione sintetica delle caratteristiche di ciascun archivio o raccolta, e dei singoli fondi fotografici che li compongono, è condotta utilizzando un tracciato normalizzato secondo gli standard nazionali. Questa consentirà quindi di realizzare in un portale web dedicato il punto di accesso unico per la condivisione, la consultazione e lo studio delle raccolte fotografiche, accrescendo inoltre la visibilità dei singoli archivi, specie di quelli dotati di minori risorse proprie.

Direzione Generale Creatività Contemporanea. Promozione e sostegno: dell’arte e dell’architettura contemporanee, della fotografia e della video-arte, delle arti applicate compresi il design e la moda, della qualità architettonica ed urbanistica.

(http://www.censimento.fotografia.italia.it/il-progetto/)