Una mostra che illustra le scoperte di Galileo e le nuove frontiere della ricerca astronomica conseguenti
L’Ex Dormitorio Santa Maria Novella di Firenze ospita Splendori celesti. L’osservazione del cielo da Galileo alle onde gravitazionali
Dal 16 dicembre 2023 presso l’ex dormitorio di Santa Maria Novella a Firenze è allestita la mostra Splendori celesti. L’osservazione del cielo da Galileo alle onde gravitazionali, curata da Filippo Camerota con il supporto di un comitato scientifico composto da Massimo Bucciantini, Michele Camerota, Agostino De Rosa, Paolo Galluzzi, Franco Giudice, Vincenzo Napolano.
Ideata dal Museo Galileo in collaborazione con EGO-European Gravitational Observatory e prodotta con Opera Laboratori, l’esposizione costituisce una delle principali iniziative realizzate per celebrare Il saggiatore, lo storico libro dello scienziato toscano, sostenuto e pubblicato nel 1623 dall’Accademia dei Lincei, e offerto come dono augurale al neoeletto pontefice Urbano VIII, di cui si celebra il quarto centenario dall’elezione.
La mostra adotta un approccio innovativo per raccontare la rivoluzionaria concezione galileiana della scienza e le fondamentali scoperte dello scienziato toscano, in modo da coinvolgere i visitatori di tutte le età.
Per raggiungere questo obiettivo l’allestimento spettacolarizza le osservazioni telescopiche di Galileo per mezzo di installazioni immersive, realizzate dal noto studio milanese camerAnebbia, capaci di trasmettere l’emozione della scoperta.
Le proiezioni sulle pareti e sulle vele a soffitto costituiscono una sorta di compendio dei temi affrontati nell’esposizione.
Un’importante novità è costituita anche dalla collaborazione con EGO, l’Osservatorio Gravitazionale Europeo, la casa dell’interferometro Virgo, situato a Cascina (PI), uno dei tre più grandi e sensibili rivelatori di onde gravitazionali al mondo, l’unico in Europa.
EGO ha curato una sala dedicata alle frontiere e al futuro della ricerca astronomica.
Il percorso espositivo si snoda nella grande sala dell’ex dormitorio di Santa Maria Novella e si articola in sei sezioni:
- La prima sezione è dedicata alle novità celesti,
- La seconda sezione si concentra sull’osservazione delle comete,
- La terza sezione è dedicata ad alcuni contenuti specifici del Saggiatore, che Galileo illustra attraverso esperimenti e metafore,
- La quarta sezione è dedicata all’illustrazione dei sistemi del mondo,
- Le sezioni quinta e sesta proiettano il visitatore nella contemporaneità, una illustrando l’attività dell’Osservatorio Gravitazionale Europeo, l’altra presentando l’opera di tre artisti che hanno fatto del cielo un’opera d’arte.
La mostra è accompagnata da un ciclo di conferenze divulgative che approfondiscono temi della mostra, organizzato in collaborazione con il Comune di Firenze.
Il programma completo degli incontri sarà pubblicato sul sito web del Museo Galileo (www.museogalileo.it ).
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