La vasta gamma di personaggi ritratti da Cindy Sherman fa riflettere su identità, genere, stereotipi ed età e dimostra l’artificialità, la mutevolezza e fluidità dell’identità stessa
CINDY SHERMAN. Anti–Fashion – Mostra Amburgo
AMBURGO – Sammlung Falckenberg Wilstorfer Str. 71
Dal 07/10/2023 al 28/01/2024
Dal 7 ottobre Sammlung Falckenberg ospita la mostra CINDY SHERMAN. Anti–Fashion, curata da Alessandra Nappo della Staatsgalerie Stoccarda.
Da quasi 50 anni l’artista americana Cindy Sherman (*1954) fa della moda e della sua rappresentazione un tema del suo lavoro.
Utilizza le sue numerose commissioni da riviste come Vogue e Harper’s Bazaar, nonché le sue strette collaborazioni con famosi designer come costante fonte di ispirazione.
Tuttavia, nel suo interesse per la moda Cindy mostra un atteggiamento molto personale, quasi irriverente nei confronti di ciò che rappresenta.
Infatti, per le sue messe in scena e l’umorismo che le guida, le immagini diventano parodie della fotografia di moda: mostrano figure tutt’altro che desiderabili e quindi contraddicono tutte le convenzioni dell’haute couture e le consuete idee di bellezza.
Le sue foto non trasmettono il glamour, il sex appeal o l’eleganza che sono normalmente associati alla moda e riprodotti dalle riviste di moda.
Sia che Sherman ritragga disadattati, frequentatori di feste, clown, protagonisti di reality show o personaggi carnevaleschi, sono sempre vittime di norme di bellezza e modelli comportamentali.
Le sue donne anziane, con le tracce appena nascoste di interventi di chirurgia estetica e i loro abiti sgargianti, mostrano una disperata ricerca di giovinezza.
Le fotografie di Sherman sono anche un commento sulla questione dell’invecchiamento nella nostra società e sulle possibilità dell’abbellimento digitale e medico.
Allo stesso tempo, però, mostrano come la violenza, la crudeltà e l’aggressività siano in gioco anche sotto la superficie patinata dell’industria della moda.