Constantin BRÂNCUȘI è tra i più autorevoli esponenti della scultura moderna, figura chiave dell’arte del Novecento in Europa
BRÂNCUȘI: Romanian Sources and Universal Perspectives – Mostra Timisoara
TIMIȘOARA (Romania)- Muzeul Național de Artă Timișoara PIAŢA UNIRII, NR.1
Dal 30/09/2023 al 28/01/2024
A fine settembre si inaugura al Timișoara Art Museum una grande mostra dedicata al più importante scultore rumeno del Novecento, uno degli artisti più influenti dell’arte a livello internazionale, Constantin BRÂNCUȘI (1876 -1957).
La mostra BRÂNCUȘI: Romanian Sources and Universal Perspectives/ fonti rumene e prospettive universali, che sarà aperta il 30 settembre, cerca di illustrare la particolarità dell’artista che è riuscito a creare forme pure, liberate da ogni influenza.
La sua ricerca formale, inizialmente stimolata dall’essenzialità dell’arte negra e più ancora in accordo con le ricerche di Arp, mira alla scoperta di un nucleo o elemento plastico originario, e arriva a fare della forma la rivelazione delle più interne qualità vitali, o “organiche”, della materia.
Mediante il dialogo, infatti, che egli instaura con la materia e che gli permette di estrarre l’essenza degli esseri e degli oggetti, Brâncuși attraversa tutti i confini geografici, storici, formali e di genere, che gli assicurano un posto speciale, non legandolo a nessuna corrente artistica.
La mostra porterà a conoscenza del pubblico diverse fasi del percorso artistico di Brâncuși: dalle opere realizzate sotto l’influenza della formazione presso la Scuola di Belle Arti di Bucarest al confronto con la scultura di Rodin e fino alla sua decisione radicale di abbandonare la modellazione e adottare il metodo della molatura diretta.
Si tratta di una scelta radicale che segna il suo ritorno simbolico alle arti primitive e apre, allo stesso tempo, la strada alla modernità.
Un’emozionante e originale selezione di fotografie e frammenti filmati dall’artista sarà esposta in dialogo con le sculture.
La mostra che rientra nei programmi di Timișoara capitale europea della cultura 2023 è resa possibile da una serie di prestiti eccezionali con opere che arrivano dal Museo Nazionale d’Arte Moderna, dal Centre Pompidou di Parigi, dalla Tate di Londra, dalla Fondazione Guggenheim, dal Museo Nazionale d’Arte di Bucarest e del Museo d’Arte di Craiova, nonché di collezioni private.
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