European Heritage/Europa Nostra Awards. Premi per riconoscere e promuovere i molteplici valori del patrimonio culturale e naturale
European Heritage – Europa Nostra Awards – Giardini Reali di Venezia – Venice Gardens Foundation – Adele Re Rebaudengo
European Heritage/Europa Nostra Awards: I Giardini Reali di Venezia
Venice Gardens Foundation, presieduta da Adele Re Rebaudengo, ha promosso nel 2019 il recupero e il restauro dei giardini Reali di Venezia che sono stari riportati a nuova vita.
Si tratta dei giardini risalenti all’epoca Napoleonica e che si trovano tra il bacino di San Marco e il retro delle Procuratie Nuove, ala museale di piazza San Marco.
Questi Giardini si trovavano in grave stato di abbandono e sono stati riportati a nuova vita. Il loro legame architettonico con Piazza San Marco è stato dunque ripristinato rendendo i Giardini Reali un’oasi meravigliosa, ecologicamente sostenibile e fruibile da tutti.
Il progetto era stato presentato all’European Heritage/Europa Nostra Awards.
Gli European Heritage Awards/Europa Nostra Awards sono stati promossi dalla Commissione europea nel 2002 e da allora sono gestiti da Europa Nostra.
(https://www.europeanheritageawards.eu )
Da 21 anni, i premi sono uno strumento fondamentale per riconoscere e promuovere i molteplici valori del patrimonio culturale e naturale per la società, l’economia e l’ambiente europei.
Cinque sono le categorie dei Premi:
1) Conservazione e riuso adattivo
Per progetti eccezionali volti alla conservazione, rigenerazione e adattamento ai nuovi usi del patrimonio culturale, compresi i paesaggi culturali.
2) Ricerca
Per progetti di ricerca innovativi che portino ad effetti tangibili per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio culturale. Che possano però anche migliorare l’accesso, la fruizione e la comprensione dei beni del patrimonio da parte delle comunità.
3) Istruzione, formazione e competenze
Premi rivolti a progetti esemplari o relativi al patrimonio culturale con l’obiettivo di favorire il trasferimento di conoscenze, lo sviluppo di capacità e/o il miglioramento di competenze e mestieri tradizionali o nuovi legati al patrimonio.
4) Coinvolgimento e sensibilizzazione dei cittadini
Che intendono premiare eccezionali progetti guidati dal patrimonio che promuovono la coesione sociale, l’inclusione, il dialogo e la comprensione multiculturali. Progetti che inoltre alimentano un senso di appartenenza e celebrano la diversità e le molteplici identità, nonché stimolano l’impegno, la titolarità e la responsabilità civica dei cittadini.
5) Campioni del patrimonio
Premi a individui o organizzazioni influenti e stimolanti la cui azione esemplare dimostra un livello eccezionale di dedizione, impatto e impegno civico per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio culturale.
In 21 anni i premi hanno messo in luce e diffuso l’eccellenza e le migliori pratiche del patrimonio in Europa. Hanno incoraggiato lo scambio transfrontaliero di conoscenze e messo in contatto gli attori del patrimonio con reti più ampie.
Hanno portato grandi benefici ai vincitori, come una maggiore esposizione internazionale, finanziamenti aggiuntivi (nell’ambito dei programmi di Europa Creativa) e un aumento del numero di visitatori.
Inoltre, i premi hanno favorito una maggiore attenzione al patrimonio comune da parte dei cittadini europei.
Gli organizzatori di European Heritage/Europa Nostra Awards hanno comunicato in questi giorni i nomi dei trenta progetti europei insigniti del prestigioso riconoscimento. Tra questi figurano anche I Giardini Reali di Venezia.
E’ un importante riconoscimento che premia il lavoro di quanti hanno creduto nella rinascita di questo angolo di Venezia, adiacente San Marco e per troppo tempo totalmente abbandonato.
Trenta sono i vincitori a livello europeo e di questi quattro sono quelli italiani.
Oltre ai Giardini Reali di Venezia, sono stati premiati anche:
- una ricerca sull’architettura proto-industriale del Veneto nell’età di Palladio;
- l’iniziativa “Aperti per voi” che, grazie a 1.600 volontari, apre le porte di oltre 85 siti culturali che altrimenti rimarrebbero chiusi al pubblico in 35 città d’Italia.
- il musicologo Sergio Ragni per il suo lavoro di studio e divulgazione sull’opera del compositore Gioacchino Rossini.
I vincitori saranno dunque premiati a Venezia il 28 settembre, in occasione del Vertice europeo sul patrimonio culturale 2023.