Un mondo di simboli nelle realizzazioni di Magda Cardin in mostra a Padova
SYMBALLEIN Arte ed evocazioni dal mondo della Cartapesta di Magda Cardin – Mostra Padova
PADOVA – Galleria Samonà Via Roma, 57
Dal 03/07 al 06/08/202
Nelle vetrine padovane della Galleria Samonà dal 3 luglio si possono ammirare le raffinate opere in cartapesta di Magda Cardin nella mostra dal titolo SYMBALLEIN. Arte ed evocazioni dal mondo della Cartapesta di Magda Cardin.
Magda Cardin vive e lavora a Campodarsego (PD) dove si occupa di pittura e decorazione d’interni, collaborando con alcuni laboratori scenografici.
Diplomata come stilista di moda e grafica pubblicitaria, capisce ben presto che queste forme d’arte non sono sufficienti per una vera e totale espressione artistica personale.
Inizia quindi ad esplorare il mondo della pittura, ritrovando in esso la possibilità di concretizzare concetti e riflessioni, insieme alle pulsioni inconscie che trovano libertà nell’espressione del colore. Successivamente dopo essere entrata in contatto con il mondo della scenografia e dove si occupa della decorazione di soggetti per parchi giochi, esplora anche il mondo della scultura, arrivando a realizzare anche opere di land art.
Per le vetrine della Galleria Samonà presenta, su invito dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova, 18 sculture e 8 istallazioni su tela con ferro, cartapesta e stucco.
Il titolo della mostra rinvia al simbolo che indica l’azione di unire, mettere insieme, veicolo privilegiato dell’inconscio che grazie ad esso viene portato alla luce non attraverso un linguaggio razionale ma piuttosto emozionale, intuitivo.
Symballein è, infatti, il termine che nel greco antico indica queste azioni.
Magda trae poi ispirazione anche dalle teorie dello psicanalista svizzero Carl Gustav Jung, il quale sosteneva che le pratiche divinatorie come i ching e le carte da gioco come i tarocchi e le carte francesi, non sono altro che la rappresentazione degli stadi evolutivi della psiche umana.
Le opere di Magda Cardin sono cosparse di simboli:
- il giullare o jolly, che esprime il potenziale creativo presente in ognuno di noi, energia giocosa universale che si serve dei quattro elementi fuoco, terra, aria, acqua per sovvertire l’ordine prestabilito;
- il fante che rappresenta l’infanzia e l’adolescenza;
- il cavallo, figura in movimento che personifica la giovinezza, l’età delle sfide della vita.
- i re e le regine che rappresentano, infine, l’età matura.
C’è poi l’Uroboro, simbolo dell’eterno divenire è un energia cosmica autorigenerante, rappresenta la vita e la morte di tutte le cose. E’ collegato al giullare come numero zero nelle carte da gioco e all’immagine del cerchio come simbolo di eternità.