Il Grechetto è stato fra i massimi esponenti della scuola barocca genovese
Un pittore di gran maestria. Il Grechetto torna a Mantova – Mostra Mantova
MANTOVA – Palazzo Ducale Piazza Sordello, 40
Dal 22/04 al 23/07/2023
Straordinaria testimonianza della storia di Mantova, del Rinascimento italiano e dell’arte europea tra Medioevo e Barocco, il Complesso Museale di Palazzo Ducale si colloca tra i più prestigiosi beni culturali del sito UNESCO di “Mantova e Sabbioneta”.
Dal 22 aprile presso l’Appartamento di Isabella d’Este nella corte vecchia del Palazzo viene proposta la mostra Un pittore di gran maestria. Il Grechetto torna a Mantova.
La mostra vuol essere un omaggio alla nuova grande acquisizione dalla Direzione Generale Musei (Ministero della Cultura) per le collezioni del museo gonzaghesco.
Si tratta di una tela di ampie dimensioni, capolavoro di Giovanni Benedetto Castiglione detto il Grechetto, importante maestro del Barocco italiano che lavorò per i Gonzaga-Nevers dal 1658, trasferendosi a Mantova tra il 1661 e il 1664, quando morì proprio in città.
Era nato nel 1609 a Genova dove ha appreso i primi rudimenti della pittura nella bottega del pittore G.B. Paggi.
Il Grechetto è stato un pittore attento soprattutto alla tradizione di pittura animalistica – rappresentata a Genova da parecchie opere dei Bassano e dall’attivo gruppo fiammingo facente capo ai fratelli de Wael e a Jan Roos.
Intensa è stata anche la sua attività di incisore, lui che per primo ha riconosciuto l’importanza e il valore delle opere grafiche di Rembrandt, tanto che sue incisioni sono oggi conservate nelle maggiori raccolte europee e un gruppo più nutrito di acqueforti e monotipi è conservato all’Albertina di Vienna.
L’opera acquisita e per la quale viene organizzata la mostra si intitola “Allegoria della casata Gonzaga-Nevers” e testimonia una fase in cui il ramo cadetto subentrato ai Gonzaga nel governo della città tentò di ridare fasto alle sale di Palazzo Ducale.