L’artista concettuale inglese Simon Starling si confronta con uno dei capolavori di Tiepolo della Collezione Agnelli
TIEPOLO X STARLING. Capolavori in prestito da prestigiose istituzioni. Progetto espositivo Beyond the Collection. Starling rilegge la narrazione del Tiepolo. Mostra è curata da Sarah Cosulich Lucrezia Calabrò Visconti e Beatrice Zanelli
Courtesy Pinacoteca Agnelli, Torino
Ph. Credit Sebastiano Pellion di Persano
È aperta fino al 19 marzo 2023 presso la Pinacoteca Agnelli di Torino la mostra Tiepolo x Starling.
Seconda edizione del progetto della pinacoteca intitolato Beyond the Collection.
Beyond the Collection è un progetto espositivo, pensato per ripetersi con cadenza annuale.
Con questo la Pinacoteca Agnelli parte ogni volta da un’opera diversa della sua collezione per proporre nuove esposizioni.
L’opera viene messa in dialogo con altri capolavori in prestito da prestigiose istituzioni nazionali e internazionali o riattivata attraverso il lavoro di artiste e artisti contemporanei.
L’obiettivo è quello di stabilire relazioni in grado di riflettere sulle presenze così come sulle assenze della collezione, per far emergere figure dimenticate e sviluppare narrazioni che possano sfidare le letture tradizionali della storia dell’arte.
Nel caso di Tiepolo X Sterling si parte dalla famosa opera di Giambattista Tiepolo, Alabardiere in un paesaggio conservata in Pinacoteca Agnelli, per presentare il progetto espositivo negli spazi della collezione dell’artista concettuale inglese Simon Starling (Epsom RU 1967).
Starling rilegge la narrazione del Tiepolo
L’artista, che oggi vive e lavora in Danimarca, realizza installazioni e sculture che si confrontano con la storia dell’arte e del design prendono spunto da opere dei grandi protagonisti del passato, com’è il caso di Alabardiere in un paesaggio di Tiepolo.
Continuando una ricerca iniziata nel 2019, Starling immagina di integrare la tela con la sua parte mancante.
Attraverso fotografia, scultura e installazione, Starling rilegge la narrazione del quadro del Tiepolo e identifica nel taglio della tela una metafora con la storia del contesto e della collezione che la ospita.
Il progetto, che ora trova svolgimento nel luogo che lo ha simbolicamente originato, si arricchisce anche grazie alla presenza di altre opere del Tiepolo in prestito da collezioni internazionali, che offrono a Starling nuove chiavi di interpretazione nella lettura dell’Alabardiere in un paesaggio.
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