Un contributo alle celebrazioni del secondo centenario della morte di Antonio Canova attraverso gli scatti di Alessandra Chemollo che colgono le magie dell’allestimento di Scarpa alla Gypsoteca di Possagno.
IN LUCE Fotografie di Alessandra Chemollo nella Gypsotheca di Possagno
Location prestigiosa, dove ambienti ricchi di storia ne fanno un luogo unico e suggestivo, adatto a rendere indimenticabili piccole e grandi occasioni la Fondazione Querini Stampalia ospita nell’area Scarpa la mostra IN LUCE. Fotografie di Alessandra Chemollo nella Gypsotheca di Possagno.
La mostra presenta una cinquantina di scatti del reportage che nell’estate del 2016 Alessandra Chemollo realizza a Possagno e destinato alla pubblicazione Carlo Scarpa. La Gipsoteca Canoviana di Possagno( Mondadori Electa 20216)
Gli scatti dal reportage di Alessandra Chemollo alla Gypsotheca di Possagno colgono l’intensa relazione tra le opere di Antonio Canova, le architetture di Carlo Scarpa e la luce che, dosata e orientata nello spazio, rende ancora più vive queste forme sospese nel tempo, in un tutto immobile.
La mostra è insieme un omaggio allo straordinario talento di Antonio Canova che l’allestimento di Carlo Scarpa ha saputo valorizzare in maniera magistrale.
Le parole della stessa Chemollo rendono la Magia di questo incontro: “… La sensazione è quella che si prova entrando in scena: siamo come guidati dalle istruzioni di un silenzioso regista che sembra aver deciso le nostre azioni e i nostri percorsi tra i volti di gesso e le forme di luce…
Si potrebbe quasi chiuderli, gli occhi, se non fosse che servono a registrare la posizione: il nostro è un sentire più ampio, che coinvolge sensori nascosti, inspiegabilmente attendibili. Il nostro esitante vagare ci regala, placato, un piacere raccolto, e la sensazione che anche noi, come le altre cose lì dentro, non potremmo che essere precisamente lì”.
Le fotografie che sono esposte nella mostra ‘in luce’ rendono ragione di questo lavoro, a sua volta frutto di una ricerca trentennale dedicata dalla Fondazione Querini Stampalia all’intero catalogo scarpiano e confluita in diversi volumi ed esposizioni, capaci di fornire strumenti di conoscenza imprescindibili per gli studiosi.
La mostra è curata da Maddalena Scimemi e promossa insieme a Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno in collaborazione con Bugno Art Gallery nel bicentenario della morte del Canova (1822 – 2022).
