Irving Penn, il fotografo che ha realizzato ben 150 copertine della prestigiosa rivista di moda Vogue.
IRVING PENN
La Galleria Cardi è stata fondata a Milano nel 1972 con l’obiettivo di promuovere il lavoro di quegli artisti italiani moderni e contemporanei che il fondatore Renato Cardi aveva iniziato a collezionare alla fine degli anni ’60.
La collezione comprendeva artisti come Cy Twombly, Lucio Fontana, Piero Manzoni e molti altri, tutti relativamente sconosciuti all’epoca, e negli anni ha acquisito opere che vanno dall’arte povera allo spazialismo.
Non manca l’attenzione per la fotografia e dal 9 settembre la galleria ospita una mostra personale del fotografo statunitense Irving Penn (1917 – 2009).
Considerato uno dei più grandi fotografi del XX secolo, e collaboratore per sessant’anni della prestigiosa rivista di moda Vogue, Irving Penn “ha cambiato il modo in cui le persone vedono il mondo, e la percezione di cosa sia la bellezza“, secondo il giudizio della storica direttrice della rivista Anna Wintour.
Penn ha fotografato più di 150 copertine per Vogue e prodotto migliaia di editoriali innovativi celebrati per la loro semplicità formale e l’uso della luce naturale.
I contributi artistici di Penn per Vogue hanno formato un’eredità senza precedenti.
Rompendo tutte le convenzioni, Penn si è avvicinato alla fotografia come artista, espandendo il potenziale creativo del mezzo in un momento in cui la fotografia era intesa principalmente come mezzo di comunicazione.
La mostra riunisce notevoli capolavori che situano il lavoro di Penn nel contesto di vari soggetti artistici, sociali e politici.
In mostra alcuni dei suoi motivi più iconici, che vanno da accattivanti ritratti di celebrità e gruppi culturali, a imponenti immagini di detriti stradali e nature morte surreali.