Mentre gestiva con grande rigore l’impresa di famiglia, alimentava anche la sua passione personale per il collezionismo

Il MUSEO NICOLIS DELL’AUTO, DELLA TECNICA, DELLA MECCANICA a Villafranca di Verona

Ho avuto la fortuna di conoscere Luciano Nicolis agli inizi del nuovo millennio.

Il fondatore di uno museo privato a Villafranca di Verona, il Museo Nicolis dell’Auto, della Tecnica, della Meccanica è stato un imprenditore che ha confluito in questo straordinario progetto la sua grande passione per le Auto, unita ad un pallino particolare per la tecnica e la meccanica.

Nel presentarmi il suo progetto mi raccontava che era per lui “la realizzazione di un sogno lungo tutta una vita”

Raccontava infatti che mentre gestiva con grande rigore l’impresa di famiglia, impegnata nella raccolta di carta da macero, al punto da farla diventare leader nel suo settore in Europa, l’idea della raccolta e del riutilizzo alimentava anche la sua passione personale per il collezionismo.

Con occhio sempre attento egli riusciva a vedere il “valore oltre il rottame” avviando la sua instancabile opera di ricerca che lo ha portato a scovare in tutto il mondo auto d’epoca, a recuperarle, restaurarle e riportarle all’antico splendore.

Una passione che ha restituito alla storia dell’automobile un patrimonio altrimenti perduto ma non solo.

Le sezioni del museo offrono oggi 10 distinte collezioni: circa 200 auto d’epoca, 120 biciclette, 105 moto, 500 macchine fotografiche, cineprese e cinematografiche, 120 strumenti musicali e jukebox, 100 macchine per scrivere, piccoli velivoli e strumenti e combinazioni di volo, una rara collezione di circa 100 volanti di Formula 1 e volanti da turismo, gran turismo e sport, un’area militare con cimeli della Prima e Seconda Guerra Mondiale, modellini di automobili, motociclette e treni, una sezione dedicata ai motori di motociclette, automobili e aerei e centinaia di opere dell’ingegno umano sono esposti secondo percorsi storici e stilistici.

Ma non è solo il numero a contare, ma anche la qualità: nel museo si possono ammirare, fra gli altri, la “Motrice Pia”, il primo motore a benzina brevettato dal veronese Enrico Bernardi nel 1882, la Isotta Fraschini del 1929 (Viale del Tramonto, lo Zar Alessandro, Rodolfo Valentino, Isadora Duncan), la Lancia Astura 1000 Miglia, unica al mondo, costruita appositamente per Luigi Villoresi, e le centinaia di moto, biciclette, strumenti musicali e fotografici, macchine per scrivere e oggetti inediti che raccontano la storia dell’uomo e della società degli ultimi due Secoli.

A gestire direttamente questo museo, dopo la morte del fondatore nel 2012, è la figlia Silvia capace di far rivivere l’entusiasmo del padre, ampliando la dimensione culturale del Museo con lo sviluppo di una intensa attività didattica, elemento fondamentale nella mission di ogni Museo che si rispetti a livello internazionale, attività supportata dall’ordinato archivio storico, da una ricca biblioteca specialistica e da un luogo di confronto come lo Spazio delle idee.

Per chi ha occasione di passare per Verona faccio un caloroso invito ad una piccola deviazione nella vicina Villafranca, a due passi dall’aeroporto, per scoprire la ricchezza e la bellezza di questo spazio moderno, internazionale e poliedrico che custodisce il meglio del nostro passato.

I riferimenti sono:

Museo Nicolis

• Viale Postumia, 71 – 37069 Villafranca di Verona
• Tel:+39 045 6303289 – 045 630495
• Mail: info@museonicolis.com

Per chi voglia poi farsi prima un’idea di ciò che offre il museo, può visitare il sito: https://www.museonicolis.com

Oggi il Museo si è dotato di un ulteriore strumento di comunicazione: uno spazio virtuale dove raccontare il mondo che ha voluto fortemente per tutta la vita il suo fondatore Luciano Nicolis e che è riuscito a realizzare nel 2000.

E’ un video, anzi una serie di video, nei quali è raccontata  la storia del Museo. Spesso con la voce dello stesso Lucian.

Una nuova opportunità per gli appassionati che Silvia Nicolis ha presentato con queste parole:

Oggi vogliamo celebrare con questa nuova tappa della nostra storia Luciano, mio padre, colui che ha sempre avuto uno sguardo al passato, per preservarlo e valorizzarlo, ma anche una profonda visione sul futuro, sulle nuove generazioni per cui noi custodiamo un importante tesoro.

Apriamo dunque uno spazio virtuale per raccontare al mondo i “tesori” del nostro Museo: una newsletter mensile con novità, approfondimenti e curiosità sulle nostre collezioni ed eventi

Lo spazio virtuale si trova in:  https://www.museonicolis.com/fondatore/?autoplay=true

Buona visione.