Inuit , una mostra che svela gli abitanti delle terre estreme verso il polo artico e il loro rapporto armonioso con la natura.
INUIT
La galleria Lumière des Roses , aperta nel 2004, è una galleria specializzata in Fotografia.
I titolari si definiscono “ricercatori di immagine”, che esercitano lo sguardo poiché è essenzialmente questo quando si è venditore di fotografie.
Essi non rincorrono un soggetto, una tecnica, un’epoca o una firma, ma cercano fotografie che non si sono ancora viste, o almeno non come si vedono oggi.
Con la convinzione che ogni ricercatore dà uno sguardo proprio alle immagini, essi organizzano anche le loro mostre.
Dal 14 ottobre 2020 la galleria presenta un’eccezionale raccolta di fotografie scattate un secolo fa durante le grandi spedizioni polari.
Sono straordinarie immagini di un mondo scomparso che interrogano con forza il nostro futuro.
Si tratta di fotografie selezionate dal fondo fotografico di Victor Forbin (1864-1947) giornalista e divulgatore scientifico, fondo recuperato dalla galleria.
Le immagini si riferiscono alle spedizioni nell’artico, da cui il titolo Inuit, popolo canadese che viveva in quelle terre.
Le foto scattate dall’ etnologo Stefansson nell’Artico tra il 1913 e il 1918 come quelle dell’esploratore danese Rasmussen nel suo viaggio verso il polo negli anni Venti mostrano un popolo, gli Inuit appunto, che un secolo fa viveva in perfetta armonia con la natura.
La mostra vuol essere quindi anche un invito alla riflessione su alcuni dei temi di più scottante attualità.