Immagini e storia della più grande discoteca di New York dal Proibizionismo agli anni Settanta
Studio 54: Night Magic (NEW YORK – Brooklyn Museum)
Il Museo di Brooklyn si è ritagliato un proprio spazio all’interno del del mondo della cultura che oggi gravita nella città di New York.
Sua missione dichiarata è creare incontri stimolanti con l’arte che ampliano i modi in cui vediamo noi stessi, il mondo e le sue possibilità
In questa visione del proprio ruolo il museo presenta la mostra Studio 54: Night Magic , che ripercorre la storia radiosa, la politica sociale e l’estetica pionieristica del nightclub più iconico di tutti i tempi.
Dopo la guerra del Vietnam, in mezzo al movimento nazionale per i diritti civili e alle lotte per LGBTQ + e per i diritti delle donne, una New York in crisi era affamata di trasformazione sociale e creativa, nonché di un senso di gioiosa celebrazione dopo anni di proteste,
Sono stati gli anni in cui condizioni favorevoli di vita attirarono nella grande Mela una varietà di artisti, stilisti, scrittori e musicisti, catalizzando l’invenzione di nuove forme d’arte, inclusi generi musicali come punk, hip-hop e disco.
In un raro cambiamento sociale, persone provenienti da diversi strati culturali, sociali finanziari si mescolavano liberamente nei nightclub di New York.
Studio 54 ha rappresentato un’icona di questo nuovo desiderio di incontro..
La mostra è organizzata cronologicamente e rappresenta l’evoluzione e lo sviluppo della varia umanità che in Studio54 si incontrava.
Una varietà notevole di Fotografie, moda, disegno e film, illustrazioni di costumi, design, materiali spesso mai esibiti prima, aiutano a comprendere cosa ha rappresentato per New York e per un certo mondo culturale la discoteca più grande di New York, dal proibizionismo fino al anni ’70.