Conegliano, primo sguardo all’autunno-inverno di Palazzo Sarcinelli con le foto di Steve McCurry
Steve McCURRY : icons
Dopo la chiusura forzata del palazzo a causa dell’emergenza Covid-19, e il conseguente slittamento della mostra “Il racconto della montagna”, è cambiato sensibilmente il calendario delle esposizioni a Palazzo Sarcinelli.
Palazzo Sarcinelli è un edificio rinascimentale di Conegliano, ubicato nel centro storico. Fu costruito nel 1518 da un ramo della famiglia, facente capo ad Antonio Sarcinelli.
Nei secoli di maggior splendore la nobile famiglia ospitò nella sua sede coneglianese personaggi di rilievo come Massimiliano III d’Austria ed Enrico III di Francia (1574).
Nel XX secolo diventa proprietà comunale e, a partire dal 1988, il palazzo è diventato la sede della Galleria d’arte moderna e contemporanea.
Alla chiusura della mostra “Il racconto della Montagna” curata da Civita Tre Venezie
Seguirà la mostra di fotografia Steve McCURRY : icons curata dalla società trevigiana Artika, già organizzatrice nel 2019 della mostra “Dagli impressionisti a Picasso”.
“Icons” di Steve McCurry , allestita nel piano nobile di Palazzo Sarcinelli, proporrà una retrospettiva di un centinaio di scatti del famoso fotografo statunitense, noto ai più per il celeberrimo ritratto “Ragazza afgana”.
McCurry ((Filadelfia 1950) è uno dei più famosi fotografi contemporanei:
Quale fotografo della prestigiosa agenzia Magnum Photos egli infatti ha spaziato, nel corso della sua lunga carriera, con i suoi reportage in più generi, dalla street photography, alla fotografia di guerra e dalla fotografia urbana ai ritratti.
Nella mostra è inserito un interessante video prodotto da National Geographic e dedicato alla lunga ricerca che ha portato Seve a ritrovare la ragazza afghana, il cui ritratto lo ha reso famoso, 17 anni dopo il famoso scatto.
L’esposizione verrà inaugurata il 23 dicembre 2020 e rimarrà aperta fino alla primavera, precisamente fino al 2 maggio del 2021.